Vedere le balene in Irlanda: il whale-watching

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La costa occidentale dell’Irlanda offre occasione agli amanti della natura più intrepidi di praticare il whale-watching, l’osservazione delle balene.

Esistono diversi tour nella contea di Cork (Cork whale watch – whale watch west Cork), Kerry (marinetours) e nel Donegal (Inishowen whale and dolphin watching).

A bordo di piccole imbarcazioni, ci si può così gettare alla ricerca di cetacei nelle acque dell’oceano Atlantico.

Un’esperienza decisamente entusiasmante ma sconsigliata a chi soffre il mal di mare!

Qual è il miglior periodo per vedere le balene in Irlanda? Da fine settembre a dicembre i grandi cetacei (balenottere comuni ed occasionali megattere di passaggio) si avvicinano alla costa irlandese. Durante tutto l’anno si possono incontrare delfini comuni (che si divertono a seguire la scia delle barche), grampi, tursiopi (come il famoso Fungie, il delfino di Dingle) e balenottere minori.

squalo elefante
squalo elefante

Tra la fine della primavera e l’estate è invece il momento del famoso basking shark, lo squalo elefante, un tempo cacciato per ricavarne olio per le lampade, che si avvicina alla costa a caccia di plancton. Si tratta del secondo pesce più grande del mondo!

Oltre ad offrire l’opportunità di ammirare scogliere e formazioni rocciose da una prospettiva insolita, alcuni tour propongono anche una “visita” alle colonie di foche che spesso affollano il litorale.

Non solo whale watching ma anche bird watching: alzando lo sguardo si possono ammirare le sule che si gettano in picchiata nel mare, gabbiani ed occasionalmente simpaticissime pulcinelle di mare.

tursiope

Attenzione: il clima irlandese è spesso imprevedibile quindi non è possibile prenotare tour con largo anticipo. In genere si può avere la certezza che il tour avrà luogo solo un giorno prima del tour stesso, per via delle condizioni del mare che possono cambiare molto rapidamente.

Normalmente vi sarà quindi richiesto di fare una telefonata al vostro tour-operator il giorno prima o la mattina stessa per assicurarvi che tutto sia confermato.

In inverno bisogna coprirsi bene dalla testa ai piedi, ma anche in piena estate l’aria di mare può far rabbrividire (tenete conto che le imbarcazioni possono viaggiare veloci), quindi è meglio partire coperti ed eventualmente scoprirsi durante il tour.

Indispensabile un impermeabile per evitare di finire il tour zuppi di acqua di mare, una macchina fotografica (possibilmente dotata di un buono zoom), tanta pazienza (non è così immediato “beccare” le balene) e un po’ di sano spirito d’avventura.

Luca Cattaneo

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