Situazione economica Irlanda: addio crisi?
Situazione economica Irlanda: il Pil impenna, la disoccupazione cala, le esportazioni aumentano…
Ecco tutti i segnali di come l’Irlanda stia superando la crisi generata dallo scoppio della bolla immobiliare negli anni scorsi.
Pil – nel secondo trimestre del 2014 il Pil irlandese ha registrato un impressionante +7,7% rispetto allo scorso anno. Il dato giunge in seguito al 2,7% del precedente trimestre e lascia sbalorditi persino gli esperti, che prevedevano una crescita dello 0,5%. Il deficit dovrebbe toccare il 4% del Pil, un dato moto positivo e migliore delle aspetattive se si considera che l’obiettivo del Governo era quello di raggiungere il 4,8%. In fatto di prodotto interno lordo, l’economia irlandese ha fatto registrare i migliori valori nell’Eurozona tra aprile e giugno 2014, dimostrando di fatto il proprio stato di ripresa.
Disoccupazione – la disoccupazione, per quanto ancora rilevante, diminuisce (a differenza che in Italia). Dall’abisso del 15%, registrato in piena crisi nel 2012, la disoccupazione in Irlanda è oggi inferiore al 12% e sono previsti ulteriori miglioramenti nel prossimo periodo.
Esportazioni – le esportazioni irlandesi sono cresciute nel secondo trimestre del 13% rispetto allo scorso anno. Il dato giunge anche in conseguenza della buona situazione economica del “vicino di casa” (nonché principale importatore), il Regno Unito. Le esportazioni irlandesi hanno fatto registrare numeri in crescita a partire dal 2013 (articolo).
Prestiti europei – l’Irlanda ha recentemente fatto richiesta al Fondo Monetario Europeo per restituire i prestiti ricevuti in tempo di crisi in anticipo, in modo da abbattere i costi derivanti dagli alti tassi di interesse. Qui tutti i dettagli.
Consumi – il 2014 ha finora fatto registrare anche un incoraggiante aumento dei consumi, che dimostrano il ritrovato ottimismo e la volontà di investire da parte dei privati. I consumi sono aumentati dell’1,8%: è il miglior dato degli ultimi 4 anni.
Luca Cattaneo