Dopo aver letto che Dublino è stata inserita nella lista dei 21 luoghi da visitare nel 2018, redatta ogni anno dal prestigioso National Geographic, mi sono sentita ancora più fiera della nostra Irlanda. In fondo, oltre alla bellissima e culturalmente vivace Dublino, l’Isola di Smeraldo ha tanti luoghi degni di essere visitati: si pensi alla ribelle Cork, all’artistica Galway, alla colorata Kinsale… Insomma, di posti stupendi (e spesso anche poco conosciuti ai più) ce ne sono a bizzeffe e un road trip sull’isola sarebbe un ottimo modo per trascorrere delle vacanze nel nostro nuovo Paese.
Ma come programmarlo? Si potrebbe pensare di partire dalla capitale Dublino, ricca di pub, musei, gallerie, parchi, negozi e tanto altro: date un’occhiata qui per scoprire cosa potete fare in città.
Dopo il vostro soggiorno a Dublino, potete dirigervi verso il nord fino a Belfast: nonostante la città sia sotto la giurisdizione britannica, una visita qui non dovrebbe mancare! Belfast è infatti conosciuta per essere una città culturalmente affascinante, con moltissimi visitatori che vi giungono ogni anno.
Scendete poi verso la costa ovest per raggiungere la famosissima Galway, ultimamente resa ancora più conosciuta dal cantautore britannico Ed Sheeran, che la canta in uno dei suoi brani.
Galway è una città che mi ha sorpresa: colorata e tranquilla di giorno, si trasforma in una festa a cielo aperto la sera! La sua particolarità sono i tantissimi artisti di strada che rallegrano ogni angolo della città: vi assicuro che Galway rimane nel cuore.
Percorrete poi la Wild Atlantic Way e cogliete l’occasione per visitare luoghi incantevoli come le Aaran Islands, Limerick, il Killarney National Park e infine Cork, la Rebel City d’Irlanda.
Una tappa a Cork nel vostro road trip non può mancare: nonostante sia piccolina, la città ha carattere ed è impossibile dimenticarla…
Approfittate poi del passaggio attraverso la città di Waterford (la più antica di tutta l’isola) e il Wicklow Mountains National Park per rientrare a Dublino.
Sarà un viaggio straordinario! 🙂
Greta Gontero