Importatori Irlandesi di Prodotti Italiani: il “B2B” della FIBI

0
1125

Ieri, 25 Ottobre 2012, a Dublino si è svolta una serie di incontri con lo scopo di favorire lo sviluppo di accordi commerciali per importare i prodotti Made in Italy in Irlanda. 

Un successo per il food & beverage italiano al B2B (sigla che significa “Business to Business”, incontri diretti tra rappresentanti di aziende ed eventuali acquirenti) organizzato dalla FIBI, la Federation of Italian Business in Ireland.

Quest’ultima è una struttura di collegamento commerciale tra l’Italia e l’Irlanda, con particolare riferimento al campo enogastronomico.

Gli irlandesi amano i prodotti italiani e per questo motivo l’Isola di Smeraldo può essere un terreno fertile per gli esportatori dello Stivale.

Agli importatori Irish è stata data l’opportunità di prendere contatto le aziende italiane, testandone la qualità dei prodotti, e poter così avviare direttamente nuovi accordi commerciali.

All’evento hanno preso parte quindici aziende agroalimentari provenienti da varie regioni – Sardegna, Emilia Romagna, Campania, Lazio, Piemonte, Molise, Puglia e Liguria – ognuna con prodotti tipici della propria tradizione locale.

Oltre ai rappresentanti delle aziende hanno presenziato 60 buyer tra importatori specializzati, distributori, titolari di negozi off-licence, ristoratori e catene di supermercati.

Ecco l’elenco delle aziende partecipanti: La Gallinara, Italian Foods & Goods, Orto Ciccio, Pastificio La Fenice, Frozen Cube, Cooperativa ABC, Pignatelli, Sabetta Tartufi, L’Acropoli di Puglia, Fosso degli Angeli, Cascina Pastori, Vivere Italiano, Terre Sacre.

I prodotti più apprezzati dagli irlandesi sono stati la pasta, il vino, l’olio extravergine d’oliva, i tartufi, gli ortaggi sott’olio, i dolci e la mozzarella di bufala campana. Prelibatezze tali da leccarsi i baffi!

Le foto complete dell’evento sono visionabili alla pagina: www.ita.fibiltd.com/eventi.html

 

Luca Cattaneo